mercoledì 28 giugno 2017

Contenimento dei cinghiali: situazione al collasso, l’ATC presenta una denuncia alla procura

Teramo. Una formale denuncia per quello che sta succedendo nell’ambito del contenimento dei cinghiali è arrivata sui tavoli della Procura della Repubblica di Teramo. Il presidente dell’ATC Vomano Franco Porrini e il suo collega presidente dell’ATC Salinello, Francesco Sabini, sono stati questa mattina in Procura per mettere nero su bianco, attraverso una denuncia querela, la questione relativa alla pianificazione delle attività di controllo sui cinghiali, sull’intero territorio regionale. Porrini e Sabini nella loro denuncia hanno ricordato la delibera di Giunta regionale con cui veniva pianificato il controllo dei cinghiali. Delibera che presentava, sulla base delle loro valutazioni, elementi di forte criticità e manifesta illegittimità. Situazioni che le istituzioni e le associazioni del mondo venatorio e agricolo avevano fatto presente alla stessa amministrazione regionale. Prima ancora dell’incontro pubblico che si è svolto nelle scorse settimane a di Castelnuovo Vomano, i responsabili degli ATC avevano lamentato la mancata intesa con gli ambiti territoriali di caccia e l’omessa attività di prevenzione obbligatoria imposta dalle leggi nazionali e regionali. La Regione Abruzzo aveva anche introdotto una nuova figura il responsabile di settore senza indicare i criteri di nomina e i requisiti necessari, anche questo motivo presunto secondo Sabini e Porrini, di illegittimità II denunciati della delibera di Giunta regionale. Lo stesso presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, aveva indirizzato una lettera ai comandi provinciali della Polizia Provinciale di tutta la regione con la quale invitava a sospendere ogni iniziativa legata al piano di controllo dei cinghiali per valutare eventuali modifiche e variazioni.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

OGNI GIORNO CGE PASSA LQA SITUAZIONE DIVENTA Più PESANTE....
CON QUESTI TEMPI DI REAZIONE DELLA REGIONE LE CAMPAGNE ANDRANNO AL COLLASSO TOTALE !

AGIRE OGGI è IMPELLENTE .....!!!
MICHELE
P-S-
I SINDACI VISTO IL RITARDO DELLA REGIONE POTREBBERO AGIRE IN AUTONOMIA .... MA A QUANTO PARE LA COSA NON VIENE PRESA IN CONSIDERAZIONE------

Anonimo ha detto...

GENTE CHE SI SPACCA LA SCHIENA PER FARE L'ORTO, PER OI RITROVARSI SENZA NIENTE DOPO IL PASSAGGIO DELLE "MANDRIE" CHE A QUESTO PUNTO VANNO IN GIRO ANCHE DI GIORNO.... NUMEROSI SONO GLI AVVISTAMENTI...!!
E I NOSTRI POLITICI COSA FANNO???

....NIENTE COME QAL SOLITO !!