L'uomo stava camminando per raggiungere l'argine del fiume Pescara, quando è scivolato. Dall'arma - un fucile calibro 12 regolarmente detenuto - è partito un colpo che lo ha ferito.
Il 39enne ha subito tamponato la ferita con della neve fresca ed ha contattato telefonicamente un compagno di caccia, con cui poi ha raggiunto l'ospedale di Chieti. I medici gli hanno riscontrato una ferita alla mano sinistra con frattura scomposta delle dita ed hanno disposto il trasferimento all'ospedale di Ancona. Del caso si sono interessati anche i carabinieri della Stazione di Cepagatti e della Compagnia di Pescara, agli ordini del maggiore Claudio Scarponi.
Fonte: primadanoi.it del 09 gennaio 2017
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