sabato 3 marzo 2012

Teramo. Istituite sei nuove aree cinofile

La Provincia di Teramo ha istituito sei nuove aree cinofile che passano, quindi, da una a sette e da domani iniziano le attività di addestramento e di allenamento dei cani da caccia e da gara (l’attività cinofila si apre il 12 febbraio, ma quest’anno la data è saltata a causa del maltempo). Le aree sono state distribuite su tutto il territorio e si trovano: sulla collina litoranea (Mutignano – Pineto-Atri-Silvi), in pianura pianura e collina (Favale – Civitella del Tronto), sulla collina calanchiva (Madonna degli Angeli – Cellino Attanasio e Ripe di Castellalto), collina interna (S.Angelo - Bellante), collina pedemontana (Fosso Pretonico- Castiglione M.R.) e montagna (Monte tre croci Teramo-Torricella Sicura).

Le aree cinofile sono gestite dall’ente che provvede, fra le altre cose, all’immissione della selvaggina; per partecipare alle attività di addestramento occorre munirsi dell’apposito tesserino che viene rilasciato dal Servizio Caccia (è unico per tutte le aree ed è valido per sei anni): il tesserino costa 20 euro fino a due cani, 40 euro fino a 4 cani; 60 euro fino a 6 cani per il tesserino. Particolarmente soddisfatto delle novità, l’assessore alla Caccia, Giuseppe Antonio Di Michele che dichiara: “Nel corso delle riunioni del tavolo permanente per l'adozione delle revisioni del Piano Faunistico sono stati individuati sia il Disciplinare tecnico che le modalità di accesso nelle aree cinofile. L’addestramento dei cani è uno dei momenti più nobili e importanti di tutta l’attività venatoria perché serve anche a preservare le specifiche caratteristiche dell’animale da caccia”. Nelle settimane scorse, intanto, si è provveduto alle immissioni di selvaggina: dal 24 al 28 gennaio le lepri, per un totale di circa 100 capi, provenienti da catture effettuate in parte nelle ZRC Provinciali ed in gran parte da recinti di grande estensione; l’8 febbraio i fagiani e le starne per un totale di 360 starne e 300 fagiani.




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