venerdì 23 aprile 2010

WWF: perchè un corso per cacciatori nel PNALM?


(ASCA) - Roma, 22 apr - E' incomprensibile per il WWF la ragione che ha spinto il parco Nazionale d'Abruzzo a organizzare un corso sulla ''gestione di cervo e capriolo'' che inizia oggi, in collaborazione con l'URCA Unione Regionale Cacciatori Appennino.

Lo afferma il Presidente del WWF Italia Stefano Leoni, in una lettera aperta al presidente del Parco: ''Non comprendiamo - dice - come mai e quale sia lo scopo del corso per la formazione e la promozione di cacciatori di selezione in un contesto come quello del Parco, inserito tra quelle attivita' di formazione e sensibilizzazione che dovrebbero privilegiare scelte di armonizzazione e convivenza.

Avremmo con estremo piacere compreso un corso di formazione per i nostri agricoltori, per quegli allevatori presenti sul territorio, che potesse aiutarli a capire e trovare le migliori forme di convivenza possibile con la fauna selvatica, che potesse aiutarli a scegliere quali misure dissuasive mettere in atto, come facilitare l'uso di recinzioni elettrificate, odori dissuasivi, misure atte a fermare episodi di predazione, attivare quel monitoraggio costante del patrimonio faunistico presente su cui ancora non riusciamo ad avere adeguate risposte.

Invece la scelta, incomprensibile, va verso un corso che insegni e spieghi, tra l'altro, come uccidere gli ungulati.

E' questa un'attivita' compatibile con la missione del Parco?''.

''In un tale contesto e in un momento come questo dove le risorse umane ed economiche sono limitate - si legge ancora nella missiva - la notizia ci ha lasciati non poco stupiti,e come gia' scritto in precedenza, ci ha a dire il vero sbigottiti per quello che tutto cio' vorrebbe significare.

Ben altre attivita' ed iniziative andrebbero sviluppate oggi che ancora l'uso illegale del veleno e' prassi comune, oggi che problemi sanitari stanno emergendo sempre piu' pesantemente, oggi che piu' che mai questo patrimonio ha bisogno di essere valorizzato; non ci aspettavamo proprio una simile scelta.

Ci auguriamo - conclude Leoni - che Lei riesca a farci comprendere tali scelte e quale sia la strada che il Parco vuole percorrere''.

Fonte: Asca 22 aprile 2010

Bando.corso.cervo

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