domenica 8 marzo 2015

Per la Federcaccia la beccaccia è stabile, per il Centro Studi Beccacce la specie è un declino

Federcaccia Abruzzo critica Centro Studi Beccacce per alcune inesattezze in alcuni articoli.

beccaccia uccisa
Continua la divulgazione di inesattezze da parte di Centro Studi Beccacce, associazione a cui difettano la conoscenza scientifica e l’operatività. Nell’articolo apparso sulla stampa del 28/02/2015 si legge: “Beccaccia a rischio di estinzione”, nulla di più inesatto, la specie beccaccia è ritenuta demograficamente “stabile “nell’areale riproduttivo. Tale valutazione dell’Uniione Eutropea deriva dai giudizi scientifici di importanti enti quali Wetlands International e Bird Life International. L'Unione Europea ha infatti esclusa la beccaccia dalle specie che necessitano di Piano di Gestione Internazionale non rinnovando tale documento nel 2012. Le velleità invece non difettano a questa associazione che si propone come soggetto coordinatore per attività che sono in capo alla Regione stessa, quali il monitoraggio della specie suddetta e si propone quale terminale raccoglitore dei dati relativi agli abbattimenti nella stagione venatoria. La conoscenza delle norme eviterebbe a questa novella associazione dall’altisonante denominazione, brutte figure ed atteggiamenti che ad un cattivo pensatore apparirebbero quantomeno arroganti, pretendendo di volersi sostituire a Regione e ATC nelle loro funzioni. E’ bene anche si sappia che la FANBPO è una federazione di associazioni privatistiche (di beccacciai) che non ha nessun ruolo istituzionale, quindi un semplice circolo di appassionati.

La FACE, federazione delle associazione venatorie europee, non annovera l’associazione Beccacciai d’Italia come sua espressione, mentre l’associazione Amici di Scolopax è partner ufficiale dell’Ufficio Avifauna della Federazione Italiana della Caccia membro della FACE, i cui corsi in Abruzzo sono riconosciuti dall’ISPRA, ed ha un protocollo di monitoraggio che gode del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Ed è stata appunto la FACE a far riconoscere come stabile lo status della specie beccaccia, non CSB o altri che sostengono periodi venatori alla beccaccia restrittivi rispetto ai periodi biologici scientificamente accertati.

L’associazione Amici di Scolopax, diversamente da Beccacciai d’Italia ha tenuto in Abruzzo, corsi di preparazione per il monitoraggio delle beccacce gratuitamente ponendo l’interesse collettivo al di sopra di interessi economici, propensione di molti in questo momento nella nostra regione. Amici Di Scolopax e Federcaccia anche quest’anno proseguono, con la Regione Abruzzo e gli Enti Parco, la ricerca scientifica con il progetto Overland, catturando delle beccacce e dotandole di trasmettitori satellitari.

E’ per questi motivi che la Federazione Italiana della Caccia Abruzzo, in accordo con i propri vertici nazionali, e l’associazione Amici di Scolopax ONLUS stigmatizzano le affermazioni e l’operato dell’associazione CSB che, tra l’altro, sembrerebbe avere sede all’interno dell’ATC Chietino- Lancianese. Se così fosse, sarà opportuno che gli Organi di controllo intervengano per verificarne la liceità. La Federazione Italiana della Caccia ricorda la diffida per i suoi dirigenti e i suoi soci ad avere collaborazioni con tale associazione come stabilito dalla Federcaccia Nazionale.
Federcaccia 

Fonte: cacciapassione.com del 07 marzo 2015

Nessun commento: