Dopo quello sul piano di abbattimento dei cinghiali, la Provincia colleziona un altro flop, relativamente al prelievo della starna.
«I cacciatori del Chietino non potranno andare a caccia alla starna poiché la Provincia ha “dimenticato” di approvare il piano di prelievo di questo selvatico», tuona Roberto Lalli, dirigente vastese dell’Enalcaccia e già presidente dell’Atc Vastese. In base al calendario venatorio, infatti, la caccia alla starna è possibile da domani e fino al 30 novembre, ma solo in presenza di piani di prelievo proposti dagli Atc e approvati dalla Provincia. Il dirigente del servizio Caccia e Pesca, l’ingegner Moca, ha comunicato che fino a quando l’Ispra non si pronuncia sui piani proposti, la caccia alla starna è sospesa, dunque vietata. «Il parere dell’Ispra non era necessario, - chiude Lalli - credo sia un escamotage per giustificare la dimenticanza da parte del consigliere delegato Staniscia».
Fonte: altomolise.net del 15 settembre 2012
Nessun commento:
Posta un commento